Il tuo carrello รจ attualmente vuoto!
Nei corridoi del mercato degli onorevoli, i faccendieri trovano terreno fertile per portare i propri interessi allโinterno del dibattito parlamentare.
La Costituzione italiana adottรฒ il bicameralismo perfetto, per cui Camera e Senato svolgono identiche funzioni. Lโintento era lodevolissimo: mettere il Parlamento ed il potere legislativo al centro dellโordinamento democratico. Ogni legge ordinaria avrebbe dovuto vararsi solo dopo lโesame e lโapprovazione di due organi collegiali eletti direttamente dal popolo. Tuttavia, il bicameralismo paritario ha una conseguenza particolarmente grave: lโeccessiva lunghezza dellโiter di formazione delle leggi offre a gruppi di pressione, a logge massoniche deviate e ad associazioni mafiose una piรน ampia possibilitร di infiltrarsi nel circuito parlamentare e di influenzare la formazione delle norme dello Stato.
*ย ย *ย ย *
I gruppi di pressione sono grigi agglomerati che esercitano unโazione piรน o meno violenta e importuna sulla volontร del Governo e del Parlamento, al fine di realizzare interessi di parte, spesso contrari al bene comune. Gli strumenti adoperati sono diversi e non sempre leciti: manovre di corridoio, suggerimenti, dettature, regalie, tangenti, donne-tangenti, minacce e ricatti. I gruppi di pressione possono essere costituiti da banchieri, industriali, commercianti, professionisti, alti burocrati, cioรจ da gente giร dotata di potere economico e di privilegi, che avidamente si adopera di accrescere. Da gente che vuole fare affari, anche al costo di ignorare o calpestare lโinteresse collettivo. Da gente come โi sottobraccistiโ, pronti ad accompagnare alla toilette lโonorevole di turno durante i lavori parlamentari.
*ย ย *ย ย *
Nei corridoi del mercato degli onorevoli, sโaggirano con destrezza nugoli di faccendieri. Tra i piรน bravi ci sono i fratelli incappucciati delle infinite logge P2, P3, P4 e via elencando. I signori del compasso, grazie alle loro amicizie ramificate, sono pronti ad ammansire i parlamentari. Sanno come ricattarli. Sanno come ricompensarli. Da sempre, le logge massoniche deviate sโinfiltrano nel Parlamento, lavorando pro domo sua. Poi cโรจ anche la mafia. La criminalitร organizzata di tipo mafioso รจ la prima azienda del Belpaese. Possiamo pensare ragionevolmente che non costituisca anchโessa un gruppo di pressione? Come scriveva Luciano Violante giร nel 1994, lโobiettivo delle mafie moderne รจ la conquista del massimo potere economico, perchรฉ il potere economico รจ diventato il segno del potere tout court ed il mezzo attraverso il quale si puรฒ conquistare ogni altro potere, avendo la spregiudicatezza necessaria.
*ย ย *ย ย *
Basta leggere il codice penale per capire che la mafia รจ in grado di confezionare consenso elettorale per politici disonesti. Lโingresso in Parlamento di uomini selezionati dalla criminalitร mafiosa non รจ roba da romanzi. Come si puรฒ pensare che la mafia non abbia anche un potere politico? Perchรฉ stupirsi se un importante politico avverte gli amici mafiosi delle indagini in corso? E immaginiamo come sarebbe bello scoprire quali sono le leggi ad mafiam approvate nella storia della nostra gloriosa democrazia. Certo, perchรฉ i mafiosi non regalano nulla a nessuno. Se ti portano in Parlamento, poi pretendono sempre in cambio qualche piccolo favore.
*ย ย *ย ย *
A dire il vero, quello dei sottobraccisti non รจ un problema solo italiano. In tutto il mondo, anche nelle democrazie piรน avanzate, gli interessi dei potenti influenzano in qualche misura la formazione delle leggi. Le spese elettorali sono spropositate e qualcuno dovrร pure pagarle, lo stesso qualcuno che verrร guarda caso favorito da qualche leggina confezionata su misura. Tuttavia, il nostro Paese si distingue per la presenza inquietante delle associazioni mafiose e forse anche per la completa assenza di remore alla cura dโinteressi particolari.
Andrea Leccese
L’Universale รจ un giornale gratuito.ย Se vuoi sostenerlo con una piccola donazione cliccaย qui.