Il tuo carrello รจ attualmente vuoto!
Un libro al giorno: La donna in Cina
Le donne cinesi, per secoli, sono state considerate inferiori, semplici fattrici di una discendenza possibilmente maschile. Le capacitร delle donne sono state imprigionate e bloccate da segregazioni, pregiudizi e sofferenze, che tutt’oggi proseguono nelle zone piรน remote dell’enorme Paese asiatico.
In questo libro affronteremo e analizzeremo il ruolo della donna in Cina nei diversi periodi storici, dal periodo Imperiale fino ad oggi. La posizione della donna non รจ stata sempre la stessa nellโimmenso paese asiatico. La civiltร cinese si รจ sviluppata meno dogmaticamente e piรน pragmaticamente di altre e va ricordata, infatti, la grande capacitร sincretista che i cinesi hanno sempre avuto di trasformare le ideologie ed adattarle alle necessitร pratiche della vita sociale quotidiana. Lโideologia in Cina era soprattutto un fatto di รฉlite, interessava la classe dominante e pertanto era limitata ai grandi e medi centri urbani. La separazione rigida dei sessi codificata dai confuciani avveniva in modo abbastanza rigoroso, soprattutto nelle cittร . In molti paesi in via di sviluppo, salvo rare eccezioni, le donne sono ben lontane non solo dallโaver raggiunto la paritร con lโaltro sesso, ma anche dal vedere loro riconosciuti i piรน elementari diritti di essere umani.
*ย ย *ย ย *
La condizione della donna nella civiltร cinese รจ stata oggetto di grandi variazioni. In generale, possiamo affermare che prima del periodo di Confucio beneficiรฒ di un certo rispetto. La Cina di allora era famosa per lโimportanza che dava alla vita famigliare. La ragione di ciรฒ รจ da ricercarsi nel fatto che la madre cinese costituiva lโasse attorno al quale ruotavano tutti i membri della famiglia stessa. La donna era, per di piรน, la sorgente dellโesistenza della famiglia e rappresentava, a questo titolo, lโautoritร familiare. Nella Cina antica, quella piรน misteriosa e sconosciuta, infatti, lโindividuo portava il nome della stirpe materna (matrilinea) e non paterna (patrilinea): il sistema dโidentificazione era dunque matriarcale.
*ย ย *ย ย *
Gli storici attribuiscono lโorigine dei problemi, per la donna cinese, allโavvento del regime feudale, durante il quale la sua condizione si deteriorรฒ tragicamente. Abbassata ad un rango subalterno, la donna conobbe cosรฌ tutti i tormenti dellโumiliazione e del disprezzo. E, parlando di donne cinesi, bisogna abituarsi a una duplice visione: da un lato molto positiva – le donne sono, a volte e a seconda delle varie condizioni sociali ed economiche, adorate e adulate – dallโaltro negativa, in quanto le donne sono considerate inferiori agli uomini, tanto da animare una forte componente pessimistica, come racconta la scrittrice americana Elaine Barbieri: โL’educazione di tutte le giovani cinesi tende ad inculcare loro l’amore per la riservatezza, la modestia e il silenzio. Sono anche incoraggiate a coltivare piacevoli talenti, se sono nate riccheโ.
Maria Lucia Cortis
L’Universale รจ un giornale gratuito.ย Se vuoi sostenerlo con una piccola donazione cliccaย qui.
Acquista “La donna in Cina”, l’ultimo libro di Maria Lucia Cortis.
Acquista il libro in formato cartaceo cliccandoย qui.
Acquista il libro in formato e-book cliccandoย qui.