L’Universale editore


L’Almanacco de «il Caffè» –1911: la Nazionale italiana scende in campo con la maglia azzurra

Quel colore è diventato innegabilmente l’elemento di unità più forte per gli italiani sparsi nel mondo-

Si potrebbe pensare che l’azzurro sia stato da sempre il colore della maglia della Nazionale di calcio italiana. Invece dall’esordio contro la Francia, il 15 maggio 1910, l’Italia, in attesa di decidere il colore o perché più economica, ha indossato semplicemente una maglia bianca, lasciando liberi gli atleti di scegliere il colore per i pantaloncini.

***

Solo in occasione dell’amichevole con l’Ungheria, il 6 gennaio 1911, i calciatori scesero in campo con una maglia azzurra per non confondersi con le casacche dei rivali in campo. Si optò per l’azzurro, in onore della casata dei Savoia, dinastia regnante in quel periodo. Il match per la cronaca, fu vinto 1-0 dall’Ungheria.

***

Quella divisa, oltre al colore, aveva altri riferimenti e omaggi a Casa Savoia. Sul lato sinistro della maglia, all’altezza del petto, fu cucito lo scudetto sabaudo. Primo capitano di quella Nazionale fu Giuseppe Milano che indossò la fascia per tutte le 11 partite che lo videro protagonista con l’Italia.

***

Da quel momento, pur variando nelle tonalità e nei materiali, con il passare dei decenni e dei produttori, l’azzurro resterà l’inconfondibile colore che unirà gli italiani negli stadi, nelle piazze, davanti ai televisori, ovunque siano sulla Terra.

Acquista l’ultimo numero de «Il Caffè».

Acquista la rivista in formato cartaceo cliccando qui.

Per ricevere gratuitamente il pdf della rivista abbonati al nostro canale Twitch. E, se sei abbonato ad Amazon Prime, l’abbonamento al nostro canale è gratuito